Il Comune di Lecce fa da tramite tra il mondo della scuola e quello del
lavoro. Soprattutto, intende comprendere, prima, e mostrare agli
studenti, poi, quale sia la realtà occupazionale a Lecce e nel Salento.
Per questo intende dare vita alla "Filiera del lavoro" - un organismo di
orientamento inedito - nel tavolo di confronto e concertazione
organizzato per il venerdì 27 settembre, alle 17, a
Palazzo Carafa. Sono stati convocati il presidente dell'Area sviluppo
industriale (Asi), il presidente della Camera di commercio, il
presidente di Confindustria, il rettore dell'Università del Salento, il
presidente dell'Accademia di Belle arti, il presidente del
Conservatorio, i dirigenti degli istituti di istruzione secondaria di
secondo grado di Lecce.
Saranno presenti il sindaco, Adriana Poli Bortone, e l'assessore allo
Sviluppo economico e Politiche giovanili, Maria Gabriella Margiotta.
Come documentato anche dall'ultimo report del "Sole 24 ore", continua la
tendenza alla fuga dei giovani salentini verso realtà che offrono
migliori opportunità. Un trend che bisogna invertire per garantire al
territorio risorse umane, intellettuali e professionali necessarie per
una prospettiva di sviluppo. In questa realtà che riguarda l'intera
provincia, il Comune di Lecce non può non avere un ruolo propulsivo,
divenendo punto di riferimento per le nuove generazioni.
Da qui l'individuazione di nuove possibilità di costruzione di un
percorso di supporto e di indirizzo che veda protagonista la comunità
locale della città di Lecce.