
Torna a Lecce "Itinerario Rosa - Percorsi al femminile", l'iniziativa
che negli anni dal 1999 al 2017 ha coinvolto associazioni e organismi
vari del territorio riscuotendo grande successo di partecipazione di
cittadini ma anche di forestieri, visitatori e turisti. Si tratta di una
rassegna, ideata dal sindaco Adriana Poli Bortone, che ha fatto la
storia di Lecce, e che si inserisce nel programma dell'amministrazione
comunale.
L'obiettivo è quello di far tornare la città ad essere luogo
di persone che producono cultura, con un approccio che promuove
l’inclusione e la sostenibilità ed è volto a garantire l’accesso alla
produzione e alla fruizione di eventi culturali strutturati per tutti i
cittadini durante l’intero corso dell’anno. Obiettivo
dell'amministrazione comunale è, infatti, quello di stagionalizzare la
programmazione culturale e turistica, nel senso di dare specificità a
ciascun mese (o periodo) con appuntamenti che, quindi, saranno
riproposti annualmente.
"Itinerario Rosa", dunque, si svilupperà durante
il mese di marzo. Il progetto, infatti, intende realizzare non solo
celebrazioni simboliche in occasione della "Giornata della donna" ma una
molteplicità di iniziative ed esperienze come laboratori, mostre,
spettacoli, convegni, seminari e dibattiti per valorizzare il ruolo
cardine della donna nella società di ieri e di oggi, coinvolgendo nel
progetto tutte le realtà al femminile - ma non solo - che abitano il
territorio e che si distinguono per competenza, creatività e impegno.
Le associazioni ed i diversi organismi potranno proporre idee e progetti
che mirano alla valorizzazione ed alla sensibilizzazione della cultura e
dei diritti delle donne, attraverso, solo per fare degli esempi,
seminari, convegni, dibattiti, incontri, workshop, presentazione di
libri, mostre d'arte, laboratori, mostre, concerti, spettacoli teatrali,
spettacoli di danza, manifestazioni sportive. Tra l'altro,
l'amministrazione comunale intende dare rilievo anche alla promozione
dell'artigianato artistico locale, nella sua declinazione al femminile,
e quindi alla riscoperta di arti antiche quali il ricamo, la tessitura e
la lavorazione della ceramica, della cartapesta e della pietra leccese.
Queste attività potranno essere allestite in luoghi pubblici all'aperto
o all'interno di immobili comunali di particolare pregio
storico-artistico, che verranno concessi a titolo gratuito, in maniera
da mettere in risalto il patrimonio architettonico della città. Potranno
essere concessi la villa comunale, piazza Mazzini, piazzetta Arco di
Trionfo (Porta Napoli), piazzetta Raimondello Orsini, piazzetta
Sigismondo Castromediano, Parco di Belloluogo, Parco delle cave, Parco
ex Galateo, ex Conservatorio di Sant'Anna, Palazzo Turrisi, il Must.
I soggetti interessati dovranno inviare la domanda entro il 22 febbraio 2025 mediante posta certificata all'indirizzo PEC
protocollo@pec.comune.lecce.it con le modalità indicate nell'avviso.
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