
Nella
seduta del 31 marzo 2022 il consiglio comunale ha apportato modifiche agli art.18 e 19 dello statuto comunale inerenti le modalità di richiesta di referendum propositivi e abrogativi.
Si passa da tremila a quattromila sottoscrizioni utili per proporre un referendum propositivo e dal 15% degli aventi diritto al voto ad almeno seimila cittadini elettori per richiedere un referendum abrogativo. Entrambe le tipologie di referendum, da ora in avanti, saranno ritenute valide solo se si raggiungerà il quorum del 35% degli aventi diritto al voto.