Nella mattinata di lunedì 18 marzo, sono partiti, in via Sozy Carafa, i lavori di demolizione delle ex case minime di San Pio, costruzioni realizzate nel secondo dopoguerra, da tempo divenute elemento di degrado per il quartiere.
Al momento dell'avvio delle prime operazioni di abbattimento, era presente il sindaco
Carlo Salvemini, l'assessore ai Lavori Pubblici
Marco Nuzzaci e le assessore alle Politiche urbanistiche
Rita Miglietta e alla Casa
Silvia Miglietta.
Inserito nel PRU “Programma di Riqualificazione Urbana per gli Alloggi a Canone Sostenibile” varato dal Ministero delle Infrastrutture nel 2008, l’intervento è stato finalmente sbloccato dopo un ritardo di quindici anni grazie al lavoro istruttorio puntuale del settore Lavori Pubblici e all’approvazione da parte del Consiglio comunale di Lecce nel marzo del 2023 della convenzione con la ditta CAMM.
Quest’ultima si occuperà degli interventi di demolizione e ricostruzione. Nell’area, sorgeranno 24 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale, 19 alloggi di edilizia residenziale sociale di proprietà privata da affittare secondo requisiti stabiliti dalla Regione e 32 alloggi di edilizia convenzionata di proprietà privata, da cedere a prezzo calmierato, oltre a locali commerciali e opere di urbanizzazione.