Gli elettori "affetti da gravissime infermità, tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile" anche con l’ausilio dei servizi di trasporto messi a disposizione dal comune per agevolare il raggiungimento del seggio da parte dei disabili e di quelli "affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione" possono chiedere al sindaco del proprio comune di iscrizione elettorale di votare presso l’abitazione in cui dimorano. La scadenza delle domande è fissata per il 19 giugno 2024 (art. l del decreto-legge 3 gennaio 2006, n. l, convertito dalla legge 27 gennaio 2006 n. 22, come modificato dalla legge 7 maggio 2009, n. 46).
L'elettore interessato deve far pervenire al Sindaco del proprio Comune un'espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimora indicando l'indirizzo dell'abitazione in cui l'elettore dimora e un recapito telefonico.
La domanda deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un funzionario medico designato dagli organi dell'azienda sanitaria locale che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità di cui al comma 1, art. 1 del D.L. n. 1/2006 e ss.mm. e ii., con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, ovvero delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.
La domanda dovrà essere inoltrata all’Ufficio Elettorale comunale, con una delle seguenti modalità: