Il 6 novembre, nella Capitaneria di porto di Gallipoli, è stata formalizzata la riconsegna della zona demaniale marittima sita all’interno della Darsena di San Cataldo.
Alla presenza del capo sezione demanio e contenzioso, S.T.V. (CP)
Marco Mazzarella, gli assessori
Gianpaolo Scorrano (Politiche urbanistiche e Patrimonio) e
Roberto Giordano Anguilla (Lavori pubblici) hanno firmato congiuntamente il verbale di rilascio.
Si tratta dell’ultimo atto ufficiale grazie al quale l’amministrazione comunale di Lecce potrà procedere con l’affidamento della gestione dell’area alla società vincitrice del bando, ovvero Salento Navigando.
"Finalmente si conclude quella che ormai era diventata una storia infinita - dice il sindaco Adriana Poli Bortone
- che ha comportato la spesa di centinaia di miglia di euro di soldi pubblici e che ha creato disagi a tantissime persone, tra lavoratori e diportisti. Senza tralasciare che l'assenza della darsena non ha risparmiato conseguenze negative sull'intero comparto del turismo in città e nel Salento".
"Oggi si mette il punto definitivo a questa lunga vicenda - aggiungono il vicesindaco Giordano Anguilla e l'assessore Scorrano
- È doveroso ringraziare tutto il personale che ha lavorato senza sosta, anche nel periodo estivo, per il raggiungimento di un traguardo strategico per lo sviluppo futuro della città. In ultimo, ma non come importanza, è doveroso rivolgere un pensiero a quanti in questi anni hanno sofferto per la chiusura della darsena. Ricordiamo, tra gli altri, il pescatore Franchino de Mola e quanti insieme con lui hanno patito senza mai demordere. Da adesso inizia una nuova storia per Lecce".