“Siamo profondamente soddisfatti per l'attenzione e la generosità che Raffaele Fitto e il Governo hanno mostrato nei confronti di Lecce e del Salento”.
Il sindaco Adriana Poli Bortone in conferenza stampa, presenti assessori e consiglieri, ha illustrato i contenuti degli investimenti per la città previsti nel Patto di coesione firmato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l'ex ministro Fitto, oggi vice presidente esecutivo della Commissione europea e Commissario europeo per la politica regionale e di coesione, lo sviluppo regionale.
Cultura, archeologia, valorizzazione costiera e dell'habitat naturale sono le principali direttrici di sviluppo previste nell'ambito dei finanziamenti dell'Accordo di programma. Il Patto per lo sviluppo e la coesione focalizza la sua attenzione su queste quattro macro aree tematiche, prevedendo un impegno di spesa di 84 milioni 300mila euro, ai quali si aggiungono 30 milioni di euro per la realizzazione dell'atteso Polo pediatrico leccese, ed altri stanziamenti per il Centro disturbi alimentari (questi due in capo alla Asl). Inoltre, in programma anche l'Osservatorio climatologico. Una prospettiva senza precedenti che si schiude per il territorio grazie ad un preciso impegno del Governo e del suo principale referente nella Commissione europea, il vice presidente Fitto.
“Esprimiamo profonda soddisfazione per l'attenzione e la generosità di Fitto e del Governo Meloni - ha detto il sindaco Poli Bortone - Però mi rammarica il fatto che oggi la Regione parli della costituzione di una cabina di regia, che mi auguro comincia quanto prima a funzionare. Un'iniziativa tardiva, quella della cabina di regia, che noi avevamo già invocato in precedenza, e che ci auguriamo inizia a funzionare quanto prima. Penso che soprattutto per il tema delle infrastrutture sarebbe stato particolarmente utile avere una regia a livello regionale. Comunque, per la città di Lecce, abbiamo posto attenzione a chiedere finanziamenti finalizzati a quei grandi progetti che riteniamo importanti per la nostra città e che avevamo già indicato nel programma, là dove abbiamo parlato di Lecce città euromediterranea, città che si evolve estendendosi verso il mare, Lecce non solo barocca. In questo senso, i ritrovamenti degli ultimi tempi ci hanno dato ragione. Il progetto per l'ampliamento degli scavi archeologici dell'anfiteatro di piazza Sant'Oronzo, per 18 milioni di euro, vedrà l'implementazione attraverso fondi che il ministro dei Beni culturali, Alessandro Giuli, ha già indicato, anche se la quantificazione potrà avvenire soltanto dopo che, d'intesa con la Soprintendenza, avremo contezza degli interventi da realizzare, non solo per Lecce ma anche per Rudiae e per Castro”.
Ancora: “Per la prima volta - e questo è un fiore all'occhiello - entra nella programmazione nazionale il porto turistico innovativo e sostenibile della città di Lecce, che faceva parte del nostro programma elettorale. L'obiettivo è realizzare un collegamento tra l'anfiteatro e il porto di Adriano, anche con il completamento dell'attuale darsena. Sarà un fatto di grandissima importanza perchè inciderà in maniera determinante sull'economia del territorio. Era il nostro sogno che oggi diventa realtà. A questo stanziamento bisognerà aggiungere i fondi ai quali si potrà avere accesso tramite bandi che saranno fatti prossimamente, per partecipare ai quali costituiremo un "parco progetti" coerente con quelli già approvati. Sicuramente avremo un filo diretto con la Commissione europea e ringraziamo ancora il vicepresidente per l'attenzione che ha avuto con il Fondo di coesione, ed essere stato così generoso nei riguardi della città ma anche dell'intera provincia”. Per la provincia, infatti, sono stati previsti stanziamenti per 481.544.323 di euro che, sommati a quelli per la città di Lecce, ammontano complessivamente a 648.852.323, l'importo più cospicuo rispetto alle altre province pugliesi. Finanziato, tra l'altro, il completamento della strada 275 Maglie-Leuca.
“Interessante anche il finanziamento di 4,8 milioni di euro per il sistema delle mura urbiche - ha aggiunto il sindaco - e quello di 4,5 milioni di euro per il parco archeologico di Rudiae”.
“E poi ci sarà attenzione alla costa, anche questo è un argomento del nostro programma - ha proseguito Adriana Poli Bortone - Tengo ad aggiungere che in un colloquio che abbiamo avuto nei giorni scorsi con il ministero dell'Interno abbiamo avuto notizia di un bando per azioni di contrasto al fenomeno della erosione e per il ripascimento delle coste. Ci siamo attrezzati con la nostra progettualità e parteciperemo a questo bando”.
“Voglio ringraziare molto tutti coloro i quali hanno lavorato per raggiungere l'obiettivo - ha concluso il sindaco - come gli ingegneri Giovanni Puce e Maurizio Guido (dirigenti ai Lavori pubblici e all'Urbanistica), il geometra Cappello, il capo di gabinetto Angelo Tondo, la dottoressa Titti Magrini, e tutti gli uffici. Li ringrazio anche perchè sono note le condizioni difficili nelle quali si trova il Comune, con pochissimi dirigenti e con altrettanto pochissimo personale. Raggiungere obiettivi del genere è merito non solo della politica che presenta i progetti ma soprattutto di chi ha dato loro concretezza affinchè fossero presentati per essere finanziati. Ringrazio anche il presidente della Commissione Cultura al Senato, Roberto Marti, il comandante della Capitaneria di Porto di Gallipoli, colonnello Francesco Perrotti, e la Soprintendenza. Con loro continueremo a lavorare di concerto per la realizzazione dei progetti. Un cammino che, essendo condiviso, sarà certamente più veloce”.