
La Giunta Comunale di Lecce ha approvato i criteri, per avviso pubblico,
per l'erogazione di un
contributo straordinario una tantum destinato
alle fasce deboli, a persone con disabilità e a nuclei familiari
numerosi, beneficiari del bonus sociale, per il
pagamento delle utenze
dell'energia elettrica e del gas relativamente al 2024. Il contributo,
infatti, è finalizzato esclusivamente alla copertura delle spese già
sostenute.
L'importo massimo del contributo è di 25 euro per ciascun
bimestre, per luce e gas, per un totale complessivo di 300 euro annui
per nucleo familiare, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per
garantire una distribuzione equa e mirata delle risorse si procederà
alla pubblicazione di un avviso pubblico, con accesso subordinato alla
presentazione dell'attestazione Isee in corso di validità e della
certificazione Asl attestante la condizione di persona con disabilità,
laddove presente.
"Mi piace sottolineare che è la prima volta che il Comune dà un
contributo concreto alle famiglie fragili, con fondi propri - dice
l'assessore al Welfare, Andrea Guido - Insieme con il sindaco Adriana
Poli Bortone abbiamo voluto realizzare un provvedimento inedito.
Infatti, il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche,
oltre ad intervenire sulla mobilità fisica, può essere utilizzato per
supportare iniziative di sostegno economico che migliorino la qualità
della vita, abbattendo ostacoli economici, così da garantire maggiore
accesso ai servizi essenziali, come da delibera dell'Autorità per
l'energia elettrica e il gas n. 237 del 28 dicembre 2000, destinando
prioritariamente le risorse aggiuntive all'attivazione di meccanismi di
tutela relativi ai costi dei consumi di gas da parte delle fasce fragili
di utenti. Ringrazio l'Ufficio e la dirigente che hanno predisposto
l'intervento nel miglior modo possibile".