Venerdì 26 settembre, alle ore
17.15, nei giardini dell'ex convento degli Agostiniani, in viale De
Pietro, a Lecce, ci sarà l'inaugurazione della mostra "La settimana dei mastri costruttori". L'esposizione
comprende, tra l'altro, le speciali sedute in pietra, ideate
dall'architetto Alfredo Foresta (coordinatore scientifico della
manifestazione), progettate con gli studenti della scuola Galileo Costa,
di Lecce, e plasmate dal maestro Oronzo Luperto.
Il presidente di
Formedil, Antonio Mengoli, donerà le composizioni urbane alla città.
Parteciperà il sindaco, Adriana Poli Bortone.
"La manifestazione promossa da Formedil di Lecce ha subito catturato
l'attenzione dell'amministrazione comunale - dice il sindaco Poli
Bortone - che ha inteso valorizzare e promuovere l'iniziativa dal titolo
quasi provocatorio, "La Settimana dei Mastri Costruttori".
Un
riconoscimento dovuto al lavoro e alla creatività, con il quale, a nome
della città, ho voluto ringraziare tutti coloro che, per ruolo
istituzionale e scelta di vita, si prodigano nell'insegnamento dell'arte
dell'edificare; un'attività antica capace di fondere arte e mestiere,
con la quale i nostri padri hanno scolpito, nella pietra, il futuro
della storia di Lecce. Con questa motivazione ho voluto inserire la
manifestazione all'interno del palinsesto culturale
dell'Amministrazione, e ospitare i tanti ospiti e partecipanti nel
prestigioso contesto dei giardini e delle architetture dell'ex convento
degli Agostiniani, dove, già dalle prime ore, alla presenza di numerosi
turisti, si alternano laboratori di restauro, mostre e tavole rotonde,
sino al giorno finale, il 27 settembre, quando l'attesa gara muraria
concluderà la manifestazione, ma non le iniziative. È infatti intenzione
dell'Amministrazione - sottolinea il sindaco - ringraziare e accettare
le "chaise longue" urbane donate dalla Formedil alla città, ma
soprattutto rispondere all'originale provocazione "adDUNE" con
altrettanta fermezza identitaria "a quai, a Lecce".
Sarà nostra cura
adottare, come elemento di arredo urbano moderno e identitario di Lecce,
le sedute progettate dall'architetto Alfredo Foresta con gli studenti
della scuola Galileo Costa, e bandire, con la partecipazione delle
scuole, un apposito concorso di idee, "adDUNE", con il quale si chiederà
ai ragazzi di individuare e arredare luoghi e spazialità urbane dove
collocare gli arredi di pietra. Allo stesso modo, verranno premiati i
pensieri più significativi dei ragazzi, i quali potranno incidere sulle
pietre le proprie riflessioni".