Nove passerelle fisse per consentire a tutti l’accesso al mare. La Giunta comunale ha approvato il progetto di “Accessibilità delle spiagge destinate alla libera balneazione delle persone con disabilità nelle marine leccesi”, dell’importo complessivo di 137mila euro (provenienti dai ricavi di distribuzione dell’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas). Il progetto è stato elaborato dall’Ufficio P.E.B.A. del Comune di Lecce, nelle more della redazione del “Piano per l’Accessibilità della Città di Lecce”, in relazione alle numerose richieste giunte da persone con disabilità riguardanti l’accesso alle spiagge libere delle marine leccesi.
Il progetto prevede la realizzazione di 3 passerelle a Torre Rinalda (via Monza, via Termini Imerese, via Portonovo), 1 passerella a Spiaggiabella (via Taormina), 1 a Torre Chianca (via Marebello) e 4 a San Cataldo (lungomare Marinai d’Italia, lungomare G. Da Verrazzano, lungomare A. Vespucci). Per la marina di Frigole, le passerelle saranno realizzate nell’ambito del progetto “Traterraemare” finanziato dalla Regione Puglia.
Gli interventi consistono nella realizzazione di percorsi pedonali in legno, sopraelevati rispetto al terreno, accessibili alle persone con disabilità, facilmente rimovibili in caso di necessità manutentive, dotati di fasce corrimano, anch’esse in legno, con funzione anche di parapetto a protezione di cadute accidentali. Ciascun modulo - che avrà una larghezza minima di 2 metri - è costituito da una fila di assi sorrette da pali infossati nel terreno, affiancati da corrimano, con duplice funzione di aiutare il superamento del dislivello ed impedire il calpestio e, quindi, il danneggiamento della vegetazione.
La realizzazione dei percorsi pedonali avrà un impatto minimo. Le soluzioni costruttive, infatti, non solo non pregiudicheranno lo stato dei luoghi ma favoriranno la rinaturalizzazione delle aree, la ricrescita della vegetazione spontanea locale e il processo di ricongiungimento e ricostruzione delle dune. Le pendenze di progetto rispecchiano quelle del corpo dunare e sono il più possibile contenute, in modo da essere percorribili in sicurezza da persone con disabilità, da persone con passeggini o carrozzine, da bambini e persone anziane. La scelta della localizzazione delle passerelle ha tenuto conto delle richieste giunte da parte dei cittadini, delle previsioni del Piano Comunale delle Coste e degli attuali accessi al mare.