
L'
Istituto Margherita, inserito nel piano delle alienazioni del Comune di Lecce dal 2010, ha ricevuto una proposta d'acquisto da due società che si sono aggiudicate – per ora in maniera provvisoria in attesa di tutte le verifiche di legge – tutti e tre i lotti messi in vendita per un totale di
5 milioni 153 mila euro.
Il Margherita si sviluppa su tre piani fuori terra, oltre ad alcune porzioni di superficie nel piano interrato, occupa una centralissima area del centro storico e confina con le vie Palmieri, degli Alami, Conservatorio S. Lorenzo e Corte dei Carminati.
I tre lotti del complesso edilizio di notevole pregio storico-artistico, per una superficie di circa 6300 mq, comprendono l'immobile in via Palmieri con destinazione d'uso ricettiva, aggiudicato a una società con sede a Pescara, e gli immobili in via Conservatorio San Leonardo e in vico degli Alami con destinazione d'uso residenziale, aggiudicati a una seconda società con sede a Roma.
Costruito nel 1611 grazie ad una donazione di un nobile leccese ed originariamente destinato a funzione di orfanotrofio prima denominato Orfanotrofio San Francesco e dal 1887 denominato Reale Orfanotrofio Margherita di Savoia, nel corso degli anni sia la proprietà che la gestione è passata al Comune, che, fino al 1997, ha utilizzato il complesso edilizio come scuola dell’obbligo e poi solo il piano terra come sede di uffici comunali fino al 2009. Dall'anno successivo, è stato inserito nel piano delle alienazioni, ma fino ad oggi non era mai pervenuta nessuna proposta di acquisto.