Il consiglio comunale, il 20 giugno, ha approvato l’aggiornamento del Piano di emergenza con riferimento alla previsione, prevenzione e contrasto del rischio idraulico e idrogeologico.
L’intervento di revisione è stato finanziato grazie al contributo POR Puglia 2014 – 2020.
Il finanziamento riconosciuto nel febbraio del 2021 al Comune di Lecce è stato di 30.000 euro.
La proposta progettuale ha previsto una spesa di 15.000 euro per l’aggiornamento del Piano Comunale di Protezione Civile e di ulteriori 15.000 euro per il rafforzamento del sistema di allertamento con l’acquisto di dotazioni strumentali finalizzate alla mitigazione del rischio idrogeologico e idraulico e strettamente funzionali al Piano.
L’aggiornamento in questione rappresenta una revisione parziale ma significativa del piano vigente approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 29 del 11/02/2021, necessaria per adeguare il documento al mutamento normativo nazionale e regionale, ai cambiamenti del tessuto urbano e delle attività economiche e produttive che insistono sul territorio comunale e al nuovo assetto organizzativo dell’Amministrazione comunale.
Il nuovo Piano di Protezione Civile è così articolato:
- una relazione generale
- n. 60 tavole cartografiche di grande formato
- le schede tecniche
- la modulistica di emergenza
- altri 10 allegati tecnici
- il sistema informativo territoriale LeSit raggiungibile all‘URL: https://maps2.infocity365.it/application/lesit_protezione_civile con username: sit_lecce e password: sit_lecce
- il modulo software per la divulgazione dei dati del Piano, ad integrazione di infoALERT365 Lecce disponibile all‘URL: https://protezionecivile.infocity365.it con username: dati_lecce e password: dati_lecce.
Il nuovo documento recepisce la mutata condizione di rischio del territorio del Comune di Lecce in seguito all‘aggiornamento della perimetrazione delle aree a pericolosità idraulica del PAI da parte dell’Autorità di Distretto, decretato nel 2022.
Grazie al finanziamento, il nuovo Piano, inoltre, è stato caricato sulla piattaforma regionale SINAPSI, il sistema informativo attivo dal dicembre 2021, tramite il quale è ora condiviso non solo tra i membri del COC (Comitato Operativo Comunale), ma anche con gli enti sovraordinati e con le strutture operative deputate ad intervenire a fianco del comune in caso di calamità.
L’aggiornamento del Piano rappresenta un requisito necessario per l’accesso ai fondi di emergenza per piccole calamità e costituisce presupposto e condizione per l’accesso a fondi regionali destinati a interventi e progetti in materia di protezione civile.
Il rafforzamento del sistema di allertamento è stato realizzato grazie all’installazione di due stazioni di monitoraggio ambientale, in una zona particolarmente sensibile al rischio allagamenti, qual è l’area di Torre Chianca, prossima alla foce dell’Idume: la prima collocata in corrispondenza della confluenza dei canali «Rauccio» e «Gelsi» e la seconda lungo via dell’Idume.
Le due stazioni meteo-idrauliche consentono di misurare il livello idrometrico, la temperatura, il tasso di umidità, il livello di precipitazioni e la pressione atmosferica.
Il sistema di monitoraggio prevede due soglie di allarme al superamento delle quali invia un messaggio di allerta via email e alle utenze mobili della Polizia Locale e della Protezione Civile comunale.
I dati trasmessi dal sistema sono consultabili online e trasmessi alle ore 08.00 e 14.00 sul canale telegram Polizia Locale Lecce Channel al link https://t.me/polizialocalelecce.