
La Giunta comunale, il 9 marzo, ha approvato il
progetto definitivo di riqualificazione di Via Trinchese. Si interverrà nel tratto che congiunge Piazza Mazzini a Via Cavallotti, dunque lungo il principale corridoio urbano pedonale del “Grande centro” (la parte di città che comprende il centro storico, i viali storici e il quartiere Mazzini), a forte vocazione commerciale – con 26 attività commerciali in 150 metri – e del tempo libero oltre che residenziale. Grazie alla riqualificazione, Via Trinchese sarà finalmente una strada bella, dotata di verde e sedute, accessibile e confortevole da percorrere per tutti.
Il progetto è stato redatto su incarico del settore Lavori Pubblici dall’architetto Anna Maria Sergi in collaborazione con il
Laboratorio comunale per l’Accessibilità (le architette Dora Uricchio, Monica Bercigli e Francesca Raimondi). Via Trinchese rientra infatti nell’area pilota nella quale il Laboratorio ha già proceduto alla puntuale rilevazione delle barriere architettoniche e degli elementi detrattori della accessibilità in collaborazione con le associazioni. La riqualificazione di questa importante arteria cittadina consentirà dunque di dare piena attuazione, in una prima porzione di città, al redigendo Piano per l’Accessibilità.
Il concept del progetto si concentra su
quattro temi di intervento principali: percorrenza, sicurezza, comfort e rappresentatività. In termini di miglioramento della percorrenza, sarà rimossa la distinzione tra marciapiede e sede viaria in termini di quota per facilitare i flussi pedonali ed eliminare il pericolo di inciampo. La sezione stradale verrà organizzata in tre fasce di percorrenza, con diverse
pavimentazioni in basolato di pietra locale: quella centrale dedicata ai pedoni ma percorribile anche dai mezzi di emergenza, una fascia adiacente alle attività commerciali, dedicata alla sosta davanti alle vetrine, e una fascia attrezzata laterale in cui concentrare panchine e verde che non interferiranno con i flussi pedonali. Obiettivi accrescere l’attrattività di Via Trinchese, ridurre l’isola di calore migliorando il comfort termico, rafforzare agli incroci con Via Cavallotti, Filzi, Romano, Sauro, migliorare la percezione dell’area pedonale.
In termini di sicurezza, il progetto prevede interventi in corrispondenza delle aree di intersezione con accorgimenti atti a favorire la
sicurezza pedonale, la visibilità reciproca pedone/automobilista e l’orientamento delle persone con disabilità visiva. In termini di comfort, saranno realizzati quattro nuovi stalli per la sosta dei veicoli delle persone con disabilità nelle immediate vicinanze degli incroci con le strade aperte al traffico e saranno realizzate alcune isole di sosta: punti nei quali fermarsi senza essere travolti e senza ostacolare il flusso pedonale. Gli elementi di arredo previsti dal progetto, inoltre, sono pensati per essere ben visibili, facilmente individuabili, raggiungibili e utilizzabili da tutte le categorie di utenza, in autonomia, sicurezza e comodità.
Le
sedute saranno ombreggiate per mitigare il calore estivo grazie al posizionamento di
fioriere con piantumazione di alberi ed una fontana di acqua potabile. Saranno posizionate anche rastrelliere per il parcheggio delle biciclette. Tutti questi elementi saranno collocati in modo da non configurarsi come ostacolo sporgente, a tutela delle persone con disabilità. In termini di rappresentatività, la nuova Via Trinchese si raccorderà agli altri progetti di riqualificazione in corso sullo stesso asse, come il recupero delle aree contermini al Castello Carlo V, andando a comporre un contesto urbano il cui valore sarà immediatamente riconoscibile e i cui tratti caratteristici saranno uniformi.