
È operativo l'infopoint turistico al Sedile in Piazza Sant'Oronzo gestito dalla Pro Loco APS di Lecce. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20.
Dopo la restituzione all'Agenzia del Demanio del Castello Carlo V e la scadenza del contratto con la società Theutra che gestiva, per conto del Comune, gli infopoint turistici al Castello e al Sedile, l'Amministrazione comunale ha deciso di sperimentare una nuova formula di gestione di questo servizio per renderlo più funzionale e capillare. L'Assessorato al Turismo ha condiviso e accolto una proposta progettuale della Pro Loco, denominata ITCCC – Infopoint Turistico Culturale di Connessione e di Comunità, basata su quanto espressamente indicato nella Convenzione sottoscritta con l'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione – che disciplina la gestione degli infopoint turistici aderenti alla rete pugliese e che prevede l'ipotesi di gestione da parte delle locali Pro Loco – e incentrata sulla creazione di un vero e proprio punto di riferimento civico, in grado di fare rete, nell'ambito di alcuni servizi specifici offerti, con le edicole cittadine e altre realtà che vorranno aderire e verranno configurate come infopoint diffusi.
Nello specifico, i servizi che la Pro Loco erogherà all'interno del Sedile avvalendosi di figure interne e collaborazioni esterne con guide turistiche abilitate della Regione Puglia sono: accoglienza dei visitatori e turisti, organizzazione di visite guidate e tour tematici sul territorio, creazione del “kit del turista”, informazioni e supporto per attività e tour, vendita ed esposizione di materiali editoriali e altri prodotti legati al territorio, informazioni e supporto su servizi pubblici e privati, generici e specifici per disabili, anziani, studenti e associazioni del terzo settore.
Per promuovere anche una fase di formazione, saranno avviati partenariati con gli ITS e le scuole superiori leccesi ad indirizzo turistico (De Pace, Olivetti, Calasso, Presta-Columella) e saranno avviati anche alcuni tirocini di inclusione sociale destinati ai percettori di reddito di cittadinanza.
Questo progetto sperimentale durerà fino a gennaio.