Dopo i lavori di manutenzione e riallestimento, venerdì 21 maggio 2021 il Museo Storico della Città di Lecce ha riaperto alle visite, con un nuovo modello di gestione e una rinnovata organizzazione delle sale espositive.
Il Must occupa gran parte degli spazi dell’ex monastero quattrocentesco di Santa Chiara, in via degli Ammirati, nel centro storico di Lecce. Si caratterizza come un Museo civico, un servizio culturale fondamentale offerto ai cittadini, ai turisti, ai visitatori, orientato alla promozione dell’arte e dell’identità culturale della città di Lecce nelle sue molteplici espressioni e al rafforzamento della consapevolezza della sua ricchezza e poliedricità. Nel museo trovano spazio attività espositive temporanee e mostre permanenti.
Il nuovo Must: organizzazione delle sale espositive
La riapertura del Museo storico della città di Lecce avviene dopo un lungo periodo di riorganizzazione delle sale espositive (luci e allestimento) e dell’attività museale nel complesso.
Prima rilevante novità, l’apertura al piano terra dello spazio Must off gallery, una galleria ad ingresso gratuito destinata alla sperimentazione e alla promozione dei talenti emergenti locali e non. La galleria “off” vuole essere un luogo al servizio del talento, un incubatore di esperienze e linguaggi artistici.
Al piano terra del Museo sono collocate le sale espositive per le mostre temporanee e la sala multimediale attrezzata per le visite digitali e accessibili al patrimonio storico della città. Grazie al progetto Cross the Gap la sala è stata attrezzata per la fruizione della realtà virtuale in 3d, di un virtual tour immersivo e clip immersive su base 3d dedicate al patrimonio barocco della città: chiese e architetture che hanno reso Lecce rinomata tra le città d’arte potranno essere visitate in maniera inedita grazie alle tecnologie delle quali il Must è finalmente dotato.
Il primo piano del Museo è dedicato principalmente all’esposizione delle collezioni permanenti. Vi trovano spazio le opere di Cosimo Carlucci, realizzate tra il 1958 ed il 1981, che ripercorrono le diverse ricerche intraprese nel corso della sua produzione dallo scultore nato a San Michele Salentino, e da lui donate alla città e una selezione delle opere del patrimonio civico del Comune di Lecce, che rappresenta una finestra aperta sulla cultura e sulle arti figurative nel territorio della Terra d'Otranto tra il XIX e il XX secolo, e comprende opere di Oronzo Tiso (1726 - 1800), Gioacchino Toma (1836 - 1891), protagonista della pittura italiana del secondo Ottocento, attraverso i quadri dei paesaggisti Stanislao Sidoti (1837-1924) e Giuseppe Casciaro (1863- 1941), le sculture di Antonio Bortone (1844 - 1938), Oronzo Gargiulo (1869-1917), e le opere di altri pittori come Raffaele Maccagnani (1841- 1925), Giuseppe Salvatore Forcignanò (1862- 1919), Agesilao Flora (1863 - 1952), Michele Palumbo (1874- 1949), Vincenzo Ciardo (1894- 1970), Geremia Re (1894 - 1950) e Temistocle De Vitis (1904 -1973). Il percorso tra le sale prosegue con le opere di personalità attive nel secondo Novecento, tra cui Nullo D'Amato (1913- 1982), il poeta visivo Enzo Miglietta (1928- 2018) e alcuni artisti viventi quali Pietro Guida (1921), Sandro Greco (1928), Antonio Massari (1932) e Salvatore Spedicato (1939).
Le sale del primo piano ospitano inoltre le sculture d’arte contemporanea di Aldo Calò, Antonio Paradiso, Francesco Arena, Pietro Coletta, Giulio De Mitri, Fiorella Rizzo, Marcello Gennari, Salvatore Spedicato, Cosimo Damiano Tondo che attualmente sono concesse in comodato d’uso al Comune di Lecce da parte degli artisti.
È in fase di conclusione l’iter di repertazione della sezione archeologica del Must, effettuata a cura della Direzione Generale archeologica del Ministero della Cultura. Al termine dello stesso, dopo il sopralluogo e l’approvazione dell’allestimento da parte della Soprintendenza, anche la sezione che raccoglie le testimonianze dell’antichità frutto di scavi e ricerche nel territorio urbano e presso il sito di Rudiae, potrà finalmente essere aperta alle visite.
Attualmente il Must ospita una mostra retrospettiva dell'artista Giancarlo Moscara.
Info
Must - Museo Storico della Città di Lecce - Via Degli Ammirati, 11
Tel: 0832.241067
Email: biglietteria@mustlecce.it
Orario invernale (15 ottobre - 15 aprile): dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00
Orario estivo (16 aprile - 14 ottobre): dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 21.00
Ticket di ingresso
€ 5,50 intero
€ 3,50 ridotto per studenti, insegnanti, guide turistiche e over 65
Ingresso gratuito per i bambini fino ai 10 anni
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