
La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo dell’intervento “Ciclovia urbana di ricongiunzione con la rete esistente” della città di Lecce. L’intervento, f
inanziato con 338mila euro dal Ministero per le Infrastrutture, è relativo ai progetti finanziati dal Governo per incrementare la sicurezza della circolazione ciclistica nelle città a seguito delle misure adottate per limitare gli effetti dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il progetto consentirà il collegamento – ora assente – tra le corsie ciclabili presenti su via San Francesco D’Assisi e le piste presenti o in via di realizzazione su Viale San Giovanni Paolo II e l’allungamento fino allo stadio dei percorsi ciclabili protetti esistenti. In questo modo
due dei più importanti percorsi ciclabili presenti in città saranno congiunti tra loro, nell’ottica della costruzione di una vera e propria ciclovia, che garantisca ai cittadini di potersi muovere in sicurezza dal centro al Quartiere Stadio e viceversa, senza soluzione di continuità rispetto ai percorsi ciclabili protetti.
L’itinerario di progetto prevede la realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale che interessa le vie Piave, Piazzetta Verdi, Via XXIV maggio, Via Duca D’Aosta, Via Maggiore Galliano, Piazza Ludovico Ariosto, Via Ludovico Ariosto e il tratto di Viale Leopardi che consentirà alla pista di “agganciarsi” al percorso ciclabile di Viale Giovanni Paolo II. Prevista inoltre la conversione in percorso ciclabile in sede protetta dei tratti ciclabili già presenti su Viale Giovanni Paolo II, tra le vie Carlo Leo e Rapolla, direzione stadio e tra le vie Rapolla e Lucca, direzione centro.
Il nuovo percorso ciclabile sarà realizzato in coerenza con il Piano della Mobilità attiva approvato dalla giunta nell’ambito delle “misure contingenti per la mobilità attiva” che costituiscono parte integrante del nuovo Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile).