Il Comune di Lecce è risultato beneficiario di un contributo regionale per l'aggiornamento del
Piano di emergenza di Protezione Civile con riferimento al rischio idraulico ed idrogeologico.
Nell'ambito dello stesso finanziamento è previsto l'acquisto di beni e la realizzazione di un sistema di rilevazione, segnalazione e monitoraggio da remoto dei fenomeni di allagamento che interessano l'area del litorale adriatico in località Torre Chianca - Spiaggiabella.
La zona, infatti, risulta particolarmente suscettibile per le peculiari caratteristiche geomorfologiche e per la presenza del tratto superficiale del fiume sotterraneo Idume, un fiume carsico, che, risalendo, alimenta alcune bolle e un sistema di canali che sfociano in un grande bacino idrico.
In alcuni periodi dell'anno il rischio di allagamenti aumenta a causa non tanto della copiosità delle piogge, quanto delle mareggiate alimentate dai forti venti provenienti dal quadrante meridionale che ingrossano il bacino e di conseguenza i canali, mettendo a rischio la rete viaria e le abitazioni presenti lungo gli argini.
A tal proposito è stato rafforzato il sistema di allertamento grazie all’installazione di due stazioni di monitoraggio ambientale, in una zona particolarmente sensibile al rischio allagamenti: la prima collocata in corrispondenza della confluenza dei canali «Rauccio» e «Gelsi» e la seconda lungo via dell’Idume.
Le due stazioni meteo-idrauliche consentono di misurare il livello idrometrico, la temperatura, il tasso di umidità, il livello di precipitazioni e la pressione atmosferica.
Il sistema di monitoraggio prevede due soglie di allarme al superamento delle quali invia un messaggio di allerta via email e alle utenze mobili della Polizia Locale e della Protezione Civile comunale.
I dati trasmessi dal sistema sono
consultabili online.