Le Zone Franche Urbane (ZFU) sono aree infra-comunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse.
La proposta progettuale della Città di Lecce, approvata dal CIPE in data 8 maggio 2009, riguarda le zone caratterizzate da un elevato indice di disagio socio-economico e prevede incentivi ed agevolazioni fiscali e previdenziali a favore delle nuove attività economiche.
Tale dispositivo normativo non ha trovato concreta applicazione in questi anni a causa della mancata emanazione del decreto del Ministero dell’Economia per la determinazione delle condizioni, dei limiti e delle modalità di applicazione delle agevolazioni fiscali previste.
Nell’ ottobre 2012, con l’art. 37 del D.L. n. 179/2012, sono state riprogrammate le agevolazioni fiscali e contributive previste dalla Legge 296 del 2006 per le Zone Franche Urbane prevedendo a favore delle piccole e micro imprese localizzate nelle Regioni Convergenza, l'esenzione dal pagamento delle imposte sui redditi, dell’Irap, dell’IMU e dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
Il 19 marzo 2013 il Ministro dello Sviluppo Economico ha approvato il Decreto attuativo delle Zone Franche Urbane individuando complessivamente 44 aree, di cui 11 pugliesi, compresa la ZFU di Lecce e rimandando la concreta attuazione del dispositivo al reperimento tempestivo delle risorse necessarie a finanziare i bandi.
Il 10 aprile 2013, lo stesso Ministero, di concerto con quello dell’Economia e delle Finanze, con decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 161 dell’11 luglio 2013, ha definito condizioni, limiti, modalità e termini di decorrenza delle agevolazioni fiscali e contributive per 33 Zone delle regioni Calabria, Campania e Sicilia, e in via sperimentale, del territorio dei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias escludendo nell'elenco allegato al Decreto le 11 Zone Franche Pugliesi in quanto la Regione Puglia aveva all'epoca rappresentato la volontà di finanziare gli interventi nelle ZFU ricadenti nel territorio regionale con propri strumenti.
Con la circolare esplicativa del 30 settembre 2013, n. 32024 il Ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito le modalità di funzionamento degli interventi di cui al citato decreto interministeriale 10 aprile 2013 e, facendo seguito alla successiva proposta della Regione Puglia di utilizzare per l'attuazione degli interventi lo strumento agevolativo nazionale, il Ministero si è impegnato a procedere alla modifica del decreto del 10 aprile, al fine di consentirne l'applicazione anche alle ZFU pugliesi, subordinatamente all'aggiornamento del PAC stesso e alla relativa informativa al CIPE.
Con decreto interministeriale del 21 gennaio 2014 sono state apportate modifiche e integrazioni al decreto interministeriale del 10 aprile 2013 volte a consentire l'applicazione delle agevolazioni fiscali anche alle Zone Franche Urbane (ZFU) ricadenti nel territorio della Regione Puglia e di seguito indicate:
- ZFU di Andria
- ZFU di Barletta
- ZFU di Foggia
- ZFU di Lecce
- ZFU di Lucera
- ZFU di Manduria
- ZFU di Manfredonia
- ZFU di Molfetta
- ZFU di San Severo
- ZFU di Santeramo in Colle
- ZFU di Taranto.
La dotazione finanziaria per gli interventi da attuare è costituita da 60 milioni di euro a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013.
Il 18 aprile 2014 è stato emanato dal Ministero dello sviluppo economico il bando, con il quale sono adottate le disposizioni di attuazione dell’intervento, che includono il modello di istanza per la richiesta delle agevolazioni e le indicazioni circa le modalità e i termini di presentazione della medesima istanza.
Le istanze potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 24 aprile 2014 e sino alle ore 12:00 del 12 giugno 2014.
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Documenti di riferimento allegati:
Area individuata per la città di Lecce
La proposta progettuale della città di Lecce riguarda un perimetro all'interno delle zone denominate 167-A, 167-B e 167-C già oggetto delle proposte di “Contratto di Quartiere II Stadio e San Sabino”.
Allegati
In merito all’attivazione di risorse finanziarie di scopo, con riferimento alle risorse finanziarie disponibili per la zona franca urbana del Comune di Lecce, la Giunta Comunale ha espresso con Deliberazione n. 186 del 27 marzo 2014 le seguenti indicazioni da trasmettere al ministero ai fini del recepimento nel bando di prossima emanazione:
Elenchi delle imprese ammesse
Con decreto direttoriale 30 giugno 2014, sono stati approvati gli elenchi delle ammesse alle agevolazioni.
Le agevolazioni spettanti a ciascun soggetto beneficiario sono fruite, come stabilito all’art. 15 comma 1 del decreto interministeriale 10 aprile 2013 , secondo modalità e termini definiti con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate.
La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione della concessione dell’aiuto alle imprese agevolate.
DECRETO DIRETTORIALE 30 GIUGNO 2014 - ZFU REGIONE PUGLIA. ELENCHI DELLE IMPRESE AMMESSE ALLE AGEVOLAZIONI
Il decreto direttoriale 30 giugno 2014 approva gli elenchi, riportati negli allegati dal n. 1 al n. 11 , delle micro e piccole imprese localizzate nelle Zone franche urbane della regione Puglia, ammesse alle agevolazioni.
La pubblicazione nel presente sito assolve l’obbligo di comunicazione della concessione dell’aiuto alle imprese agevolate.
Il comunicato relativo al decreto è pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 152 del 3 luglio 2014.
Decreto 30 giugno 2014
- Alegato 1 - Andria
- Allegato 2 - Barletta
- Allegato 3 - Foggia
- Allegato 4 - Lecce
- Allegato 5 - Lucera
- Allegato 6 - Manduria
- Allegato 7 - Manfredonia
- Allegato 8 - Molfetta
- Allegato 9 - San Severo
- Allegato 10 - Santeramo in Colle
- Allegato 11 - Taranto
Modalità di fruizione delle agevolazioni
La fruizione delle agevolazioni potrà avvenire con le modalità e nei termini indicati con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate di cui all’art. 15, comma 1, del decreto 30 aprile 2013, pubblicato nel sito dell' Agenzia delle entrate.
Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico sono disponibili le informazioni sulle Zone Franche