POR PUGLIA 2014 – 2020
Asse VI “Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali”
Azione 6.5 “Interventi per la tutela e la valorizzazione della biodiversità terrestre e marina”sub Azione 6.5.a “Azioni previste nei Prioritized Action Framwork (PAF) e nei piani di Gestione della Rete Natura2000”
AZIONI DI MONITORAGGIO DI RETE NATURA 2000 SU HABITAT E SPECIE DELLA PUGLIA.
PROGETTO CONSACTMONH. COD. OP. A0605.40.
Il Comune di Lecce, è risultato vincitore del bando regionale “POR - POC PUGLIA 2014-2020. ASSE VI - AZIONE 6.5 Sub Azione 6.5.a. Procedura negoziale per la selezione di azioni di monitoraggio di Rete Natura 2000 su habitat e specie della Puglia”, con il progetto di monitoraggio delle componenti botaniche, faunistiche e geologiche del PNR Bosco e paludi di Rauccio, denominato “CONSACTMONH (CONSERVATION ACTIONS ON MONITORING HABITAT)”
Il progetto si prefigge di fornire dati sullo stato di integrità e sullo stato di conservazione di alcuni habitat presenti all’interno del territorio del Parco. A tal proposito tutti i dati raccolti per essere standardizzati e ripetibili, saranno conformi a quanto indicato nei manuali ISPRA per il monitoraggio di specie ed habitat di interesse comunitario
Il monitoraggio degli habitat comprende principalmente due macro-categorie che soffrono di differenti criticità: da un lato tutti gli habitat dunali, che risentono pesantemente di fenomeni erosivi principalmente di natura antropica, dall’altro le zone umide retrodunali, per le quali risulta fondamentale approfondire sia la loro attuale estensione che individuare tutte le pressioni e minacce che minano la loro integrità.
Il monitoraggio considera diverse variabili e si svolge su due diverse scale spaziali: la scala di paesaggio e la scala di comunità. Variabili quali la superficie totale occupata da un habitat o l’area di distribuzione di una specie all’interno del sito si riferiscono, ad esempio, alla scala di paesaggio, mentre la presenza di specie indicatrici, minacce e pressioni sono variabili utili alla scala di comunità.
Detto studio, che sarà svolto su un arco temporale biennale, potrà fornire informazioni sia sullo stato conservazione del tratto costiero ricadente nel parco che sulle modalità di gestione della fascia costiera interessata, anche funzionali all’applicazione di quanto previsto dal PCC.